Il 25 aprile rappresenta per tutti noi una giornata di festa. Ma è anche una data che ci invita a prenderci un tempo di riflessione circa il nostro impegno rispetto al futuro.
Facendo nostre le parole del presidente Mattarella, “Il 25 aprile è un doveroso ricordo”, questo giorno rappresenta la liberazione del nostro Paese dall’oppressione nazifascista durante la seconda guerra mondiale.
È una data che ci esorta a ricordare che la libertà non può mai essere data per scontata e che c’è bisogno di tutto il nostro impegno per custodirla e tutelarla da attacchi e minacce, soprattutto in un momento in cui il mondo intero affronta tante guerre e momenti di crisi.
La Festa della Liberazione racchiude in sé un monito contro l’odio, l’intolleranza, l’autoritarismo e contro tutto ciò che porta alla violazione dei diritti umani e alla perdita delle conquiste democratiche.
È importante ricordare il valore e il significato di questa Giornata per onorare tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita e si sono battuti per la libertà. Donne, uomini, partigiani: tutti coloro che hanno partecipato alla Resistenza e sono caduti in guerra. Persone ricche di forza d’animo e di coraggio, che sapevano a cosa andavano incontro: la possibilità di venire catturati, imprigionati, torturati, anche uccisi. Malgrado questo non si sono sottratte e hanno continuato a lottare per ciò in cui credevano
Il loro esempio e il loro sacrificio ci incitano a ricordare che abbiamo bisogno di essere tutti cittadine e cittadini responsabili, pronti a custodire la libertà e a lottare per la giustizia e l’eguaglianza.
Celebriamo e onoriamo il 25 aprile 2025 con quello che è diventato il simbolo della Resistenza: il fiore di papavero
Buon 25 Aprile!
Tania Mattion
Presidente del Circolo di Sant’Andrea di Rovereto Odv
